Diceva lo psicoterapeuta Carl Rogers:
“L’unica persona che non può essere aiutata, è la persona che dà la colpa agli altri.”
Là fuori non c’è nessuno che ti fa impazzire.
Lì, dentro di Te, c’è qualcuno invece che con ogni probabilità non si è ancora dato la pena di imparare a dare un nome alle emozioni che prova.
Rispondere in modo abile e congruente al disagio provocato dalle emozioni di polarità energetica negativa (come per esempio rabbia, ansia, paura, tristezza), è il compito di ogni essere umano coltivato.
Crescita e libertà sono infatti la conseguenza di uno spostamento obbligatorio e auspicato:
il passaggio da REAZIONE (prevedibile e sempre uguale perchè ripetitiva) a CREAZIONE (imprevedibile, perchè creativa e libera).
Crescita è passaggio da menzogna a Verità.
Se la Tua mente vacilla di fronte alle numerose menzogne e alle numerose verità che la relazione con gli altri impone, hai un problema.
Ma il problema, sappi, è universale e ha per tematica centrale quello che, ai miei occhi, sembra essere il compito supremo per ciascuno di Noi: discernere il vero dal falso.
La Vita è Madre o è matrigna?
Accogliere senza giudizio e senza bestemmia interiore l’ambiguità della Vita, rappresenta l’eroico viaggio di ritorno a Casa, che ciascuno è chiamato a compiere!
Alla base della diffusa nevrosi di buona parte di Noi, proprio questa incapacità di sollevare la Vita dalla maledizione e dal giudizio negativo!
Osserva: l’acqua disseta, ma anche affoga.
L’aria permette la vita, ma un tifone la toglie.
La terra nutre, ma una frana ti seppellisce.
Il fuoco scalda, cuoce, trasforma, ma anche brucia, devasta e uccide.
La Vita?
La Vita è Tutto!
In questo Tutto, sta il mare grande degli opposti complementari: basso e alto, stretto e largo, brutto e bello, cattivo e buono, vero e falso et cetera…
Abitare questa manifestazione della Vita, è estremamente impegnativo.
E’ frustrante e ci fa arrabbiare.
In questo momento così cruciale a livello storico, qualcuno là fuori, pur indossando il camice bianco, manca di offrire verità.
O forse meglio, mancano VERITÀ UNIVOCHE.
Un Medico dice che fa bene, uno dice che fa male.
Gli esperti forniscono informazioni contraddittorie, e a te sembra di impazzire!
Tuttavia vedi, Tu sei frustrato e arrabbiato, non tanto perchè là fuori c’è caos, ma perchè il caos è dentro di Te.
TU HAI BISOGNO DI VERITÀ!
L’abilità di dare un nome alle emozioni che proviamo e la capacità di mettere in correlazione le emozioni riconosciute, con i nostri bisogni personali insoddisfatti, E’ ESSENZIALE!
Vedi, il bisogno è Tuo, solo Tuo, ed è squisitamente Tuo anche il compito e la possibilità di essere emotivamente stabile e possibilmente felice e soprattutto è Tuo il compito di cercare la Verità.
Se fosse vero infatti che la soddisfazione dei Tuoi bisogni dipende dal comportamento di qualcuno là fuori, beh, allora saresti nei guai.
Tuttavia e fortunatamente, COSÌ NON È!
Il termine possibilità ha a che fare con il potere.
TU hai la possibilità e quindi il potere di soddisfare i Tuoi bisogni e desideri.
L’unico dovere che hai, ricorda, è di essere felice.
Per fortuna, il potere di essere felice è tutto Tuo!
Ma la felicità chiede responsabilità personale!
Responsabilità viene dal latino “habilitas respondenti”: è l’abilità di rispondere in modo adeguato alle richieste dell’ambiente.
Capire che la responsabilità di tutto quanto accade a livello emotivo nel Tuo mondo interiore, è Tua, è il primo grande passo verso la stabilità dell’umore, verso la libertà, verso la gioia senza causa e la conseguente felicità.
Nota Bene. Tu non sei infelice o arrabbiato perché non sai più a chi credere.
Sei infelice e arrabbiato perché TU hai UN BISOGNO INSODDISFATTO, quello di connessione con la Verità, e ripeto, fortunatamente è Tuo e solo Tuo il compito e il potere di soddisfarlo!
E sì, si tratta di crescere, si tratta di accorgersi di essere adulti, smettendo infine l’abito infausto di DELEGARE agli altri le scelte e la responsabilità della nostra felicità.
Osserva bene. Osserva e osservati bene, perché il fuori ripete e riflette magicamente ciò che c’è dentro.
Se fuori c’è un cattivo governo è perchè, dentro, MANCA UN GOVERNANTE!
L’unica persona che non può essere aiutata, è la persona che scarica la colpa sugli altri, come detto.
Questa abitudine iniqua di attribuire agli altri la colpa del proprio tilt personale ha un nome: si chiama DERESPONSABILIZZAZIONE.
Fino a quando ciascuno di noi non si assumerà la piena responsabilità del proprio cambiamento, il mondo sarà pieno di vittime e di “carnefici”.
Vittima è chi soverchiato da un sopruso.
Ma chiunque permetta che il sopruso accada, chiunque permetta che i diritti gli vengano tolti, chiunque permetta che la libertà di movimento gli venga tolta, chiunque permetta che la libertà di pensiero venga soppressa, ebbene costui è il carnefice di se stesso, segretamente e a livello inconscio, il vero Dittatore di se stesso.
La Dittatura? Una Grazia, grazie!
Consente di accorgersi che Tu sei un Veliero e che sei anche il Capitano dello stesso.
Se il Tuo Legno rischia di andare a sbattere sugli scogli, è perchè il Capitano ch Tu sei in Realtà, si è addormentato.
Capitano, mio Capitano, destati!
Abbiamo dormito adagiati sul veleno.
Tempo di risveglio.
Tempo di verità.
Tempo di pulizia.
Tempo di alzarsi tutti in piedi, insieme.
Tempo di direzione nuova.
Tempo di morire.
E’ tempo di morire perchè, si sappia:
Morte è trasformazione, Cambiamento, Evoluzione, di fatto Rinascita.
Che Tu possa essere il coraggioso e felice Governatore di Te stesso, e anch’io!
Alberto Pomari – Counselor e Alpinista interiore
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