Il più grande mistero della vita è la vita stessa!
È la vita la Grande Signora, la somma dei miracoli, il fiotto, il canto e l’urlo.
È lei che genera se stessa, golosa di sé.
E’ lei il problema, è lei la soluzione.
Non si sa da dove venga, ignoriamo dove morte la conduca.
Su una cosa però, tutti siamo d’accordo: la vita E’.
L’esistenza della vita è provata e confermata dalla vita stessa.
La vita è autoreferenziale
Tutti noi “sappiamo” in fondo in fondo queste cose, ma questo nostro sapere diventa rivelatore solo se sostituiamo la parola vita con la parola dio.
Se la Vita è Dio, l’esistenza di Dio è provata dalla Vita stessa!
Dio diventa autoreferenziale: la vita è la prova dell’esistenza di Dio.
La vita che anima il nostro corpo, è il Dio vivente (Spirito), manifesto nella forma (materia).
Dio è tutto?
Se la risposta è sì anche per Te, allora è necessariamente inclusivo e comprende con la sua Essenza anche noi, senza più quindi essere cosa altra da Noi.
E se Noi siamo Lui nella forma manifestata, necessariamente tutta la conoscenza di Dio ci appartiene!
La CO-SCIENZA è solo velata in noi dall’ignoranza, che per correlazione necessaria e complementare all’Assoluto (Realtà), per rendere possibile la completezza esiste, nel mondo relativo (sogno).
Dio è TUTTO quindi: Conoscenza Assoluta Immanifesta e relativa manifesta ignoranza!
Conoscere equivale a ricordare
La conoscenza quindi ci appartiene, e nello svolgersi di ciò che chiamiamo vita, conoscere equivale quindi a ri-cor-dare, a ridare cuore a Chi Siamo in Realtà.
TU SAI TUTTO
Quando, incontrando un pensiero che ci colpisce per saggezza, diciamo “Bello! Non ci avevo mai pensato, bello davvero!”, noi lo stiamo riconoscendo bello e vero.
Lo stiamo RI-conoscendo, lo stiamo conoscendo DI NUOVO, lo stiamo RICORDANDO.
Se senti che le idee sopra esposte ri-suonano anche in Te, se ne ri-conosci la validità, affidati a esse con la forza dell’intuito, e con le Ali del Cuore e con la saggezza della mente, spicca il volo!
SEI POTENTISSIMO, SEI AMORE!
Il nome.
La lingua è rivelatrice di verità, qualcuno deve aver intuito ciò che è vero al di là di ciò che solo appare e deve averlo iscritto nella lingua, divenuta così scrigno di verità, una verità in seguito dimenticata e ora solo in attesa che qualcuno torni a scoprirla, aprendola, togliendo il velo.
No-Me.
Il nome indica ciò che NON sono: “no Me!”.
Un nome comune come Mario Rossi per esempio, farebbe girare molte persone, senza che tale nome possa indicare l’Essenza intima, individuale e caratterizzante ciascuna delle persone che a esso hanno risposto.
Come rivela la parola, l’Es-senza, è infatti una dimensione spirituale stabile, eterna, silenziosa, priva di quel serbatoio di energia vitale caotico e turbolento, istintivo e irrazionale, che è l’Es, connesso alla personalità di ciascuno di noi.
Persona è termine che viene dal latino persōna, gli attori di teatro della Roma antica, usavano indossare una maschera che serviva a conferire all’attore le sembianze del personaggio che era chiamato a interpretare; questa maschera aveva un foro sulla bocca, attraverso (per, in latino) il quale passavano amplificati i suoni della voce (sona).
Quando Mario dice “sono una persona”, dice il vero, afferma “sono una maschera”; ora, per Te, per Me, per Noi, diventa interessante, anzi essenziale, capire chi c’è dietro la maschera.
TU CHI SEI?
Amore è un termine che ha radici antichissime, che affondano nel terreno fertile della sacra lingua sanscrita, la lingua dei Veda, i più antichi testi religiosi dell’India.
Amore viene da a privativo, particella che significava “non”, e mritios termine che significava “mortale”.
Dall’unione dei due, a-mritios, deriva il significato composto di “non mortale” e, per estensione, “immortale”.
Nel corso dei millenni le particelle a e mr, hanno dato origine al latino a (non), mors, “non morte”, da cui amor.
Il termine italiano “amore” ne è figlio.
Ne consegue che amore è “ciò che non muore”; ma che cos’è che non muore mai nella vita?
Ciò che non muore mai nella vita, è la vita stessa!
Fra i mammiferi l’essere vivente più longevo della Terra è la balena della Groenlandia, un cetaceo che può vivere circa 200 anni.
Così, per andare sul sicuro, tre secoli fa il nostro pianeta era abitato da animali e da persone che non esistono più: i loro corpi sono morti, la vita che li abitava, no!
Amore è ciò che non muore mai, e ciò che non muore mai è la Vita, ne consegue che la Vita è Amore.
Ti piace?
L’etimologia di Amore cela in sé un’affermazione importante, che è sotto gli occhi di tutti noi: ciò che vive, è Vita!
Se questa affermazione risulta riconoscibile come vera, anche da parte tua, allora ti propongo anche la parte più succosa di questa comune passeggiata in Ciò Che È: ti propongo un sillogismo aristotelico.
Un sillogismo è un ragionamento nel quale, poste alcune premesse, seguono necessariamente delle conclusioni figlie delle premesse medesime.
Un sillogismo è scientifico quando le sue premesse sono vere, in questo caso l’inferenza è necessaria e siamo quindi in presenza di una dimostrazione.
Il sillogismo è costituito da tre enunciati, qui di seguito la premessa maggiore:
1) Colui che vive è la Vita.
A seguire la premessa minore collegata a quella maggiore:
2) Tu sei colui che vive.
E infine la conclusione conseguente e necessaria:
3) Tu sei la Vita.
Ora, abbiamo visto che la Vita è Amore, abbiamo scoperto insieme che la Vita è viva e che non muore mai, essendo Amore.
Ne deriva che: la Vita è Amore, Tu sei la Vita, Tu sei Amore.
Esiste quindi un’equazione tra necessità logica e verità, e il sillogismo proposto diviene davvero forte se scegliamo di sostituire la parola Vita con il termine Dio.
1) La Vita è Dio.
2) Tu sei la Vita.
3) Tu sei Dio.
Una considerazione davvero importante, perché, se accolta come vera, ci libererebbe dalla necessità di dimostrare che Dio esiste, passando al più semplice mostrare che Dio esiste, e che quel Dio sei Tu.
Nella Tua Essenza, Tu Sei Ciò Che Non Muore Mai, Tu Sei Amore.
Secondo quanto sopra postulato, se la Vita è Dio, TU STESSO SEI DIO!
L’uomo che ricorda di essere Dio diviene l’Uomo Nuovo.
Per questo io credo in Dio, ed è per questo che IO CREDO NELL’UOMO e nel Rinascimento Nuovo che il ricordo di Sè garantisce e promette.
In alto i Cuori!
Alberto Pomari – Counselor e Alpinista interiore
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